La percentuale di stranieri presenti in Europa è il 7%, ma la quota varia tra i Paesi europei: il 10% in Spagna, il 9% in Germania, l'8% nel Regno Unito e in Italia, il 7% in Francia.
Secondo Il Sole 24Ore, circa 2,4 milioni di occupati immigrati in Italia hanno prodotto 130 miliardi di valore aggiunto nel 2016 (8,9% del PIL): se fossero un Paese, sarebbero la 17a economia europea, davanti ad Ungheria, Slovacchia e Croazia.
La popolazione italiana dei 15-64enni è in declino a causa della denatalità: nel decennio compreso fra il 2015 e il 2025 gli italiani diminuiranno di 1,8 milioni. Per mantenere il livello di crescita - welfare - benessere mancheranno circa 1,6 milioni di persone. Fate voi i figli? Oppure cacciate 600 mila persone, non si sa scelte come e soprattutto portate dove? Domande.
Obama è stato il Presidente USA passato alla storia per il record di rimpatri, quasi due milioni (anche se George W. Bush ha raggiunto queste cifre in otto anni di presidenza). Ma in Italia ogni espulsione costa 4 mila euro ciascuna (come minimo), e non è detto che vada a buon fine.
Il vicepresidente della Commissione Europea ha detto ciò che in Italia pochi osano dire dopo la tragica sparatoria razzista di Macerata: "Un attacco volontario ai nostri valori fondamentali, un tentativo di distruggere il tessuto che ci lega come europei. È nostro dovere condannare questa violenza e la spregevole ideologia alla base. Sei persone sono state bersaglio di una sparatoria in Italia nel weekend a causa del colore della loro pelle. Vittime innocenti di una violenza causata da razzismo e xenofobia odiosi".
@CastigliMirella
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