giovedì 18 febbraio 2016

S.O.S. Psiche femminile, un e-book con kit di sopravvivenza per le donne

"La psicologia delle donne è complessa. Nel tempo è cresciuta la consapevolezza del valore diagnostico e terapeutico di trattare le caratteristiche specificamente femminili nei disturbi psichiatrici. Questo perché da un punto di vista psicosociale e biologico le donne presentano degli aspetti unici.

Diversi studi dimostrano come le ragioni psicosociali della maggiore vulnerabilità emotiva delle donne comprendano il loro reddito spesso relativamente più basso, le responsabilità familiari, la maggiore probabilità di essere sottoposte a violenze sessuali o domestiche, la necessità di essere multitasking." spiega la dottoressa Barbara Mezzani, psichiatra ed autrice di un interessante e-book che esplora, con sensibilità e competenza scientifica, "diversi disturbi psicologici e psichiatrici delle donne con un’attenzione particolare agli aspetti organici, segnalando, quando è necessario, l’opportunità di approfondimenti diagnostici".

S.O.S. Psiche femminile non è solo una lettura consigliata alle donne di ogni età (e alle madri di ragazze adolescenti), ma si propone anche come kit di sopravvivenza per affrontare temi complessi come  
anoressia e bulimia, disturbo d’alimentazione incontrollata (binge eating disorder), alimentazione compulsiva, obesità e sovrappeso, dismorfofobia, abuso di lassativi e diuretici, abuso di alcol, abuso di antidolorifici, abuso di sostanze stupefacenti, sindrome premestruale, effetti psicologici della contraccezione, disturbi psichiatrici in gravidanza, disturbi psichiatrici del post partum, problematiche relative all’allattamento al seno, interruzione di gravidanza, sterilità, perimenopausa e menopausa, schizofrenia e altri disturbi psicotici, disturbi dell’umore (depressione e disturbo bipolare), disturbi d’ansia, psicologia della patologia oncologica, omosessualità, psicologia del menarca, sindrome premestruale, abuso sessuale e fisico, emicrania e cefalea tensiva, disturbi psicosomatici, inserimento ed adattamento in nuovi contesti sociali.

martedì 16 febbraio 2016

Cavie di un laboratorio politico.

Immaginate, per un momento, il solito, fritto e rifritto, marziano a Roma del grande Ennio Flaiano. Da un lato, sente un leader dalle iperboli mirabolanti che vede presunti miracoli economici - un futuro luminoso, mentre l'economia mondiale è in brusca frenata e si addensano nubi all'orizzonte. Dall'alto, ascolta un ex banchiere che vuole conquistare il comune di Milano - mica una città di provincia qualunque -, partendo da percentuali risicatissime. Poi, viene travolto dai Decibel dell'anti politica: uno, che non ha mai lavorato in vita sua, che si permette di attaccare stranieri - magistrati - fannulloni - famiglie arcobaleno, a colpi di ruspe e valanghe di emendamenti; i Professionisti del Complotto, sempre pronti ad epurare il vicino e a scovare micidiali retroscena degni di un labirintico, angosciante Plot paranoico. Infine, l'eterno playboy che, guarda serafico alla finestra e aspetta solo il momento di vendicarsi dei sorrisetti beffardi del 2011. Sotto il 4%, gli altri sono fuori dal mio radar, votati all'irrilevanza. Ebbene, ammetto di invidiare un po' quel marziano, che, forse rimarrà stordito da tanto fracasso - mentre la Siria si surriscalda, la geopolitica irrompe sulla scena - , ma almeno può ridere di gusto delle scie chimiche. In fondo, tanto caos, non lo riguarda. Se ‪Thomas Pynchon‬ venisse a scrivere un romanzo in Italia, butterebbe giù un Plot da brividi. Di complotto in complotto, i parlamentari del ‪‎M5S‬ stanno toccando vertigini di paranoia degni di un viaggio lisergico. Solo che noi non concorriamo per il Nobel per la Letteratura. Ci accontenteremmo di essere un Paese europeo, mica cavie di un laboratorio politico.