martedì 26 giugno 2012

Chi è senza visione né guida, finisce in un vicolo cieco. La sindrome di Hoover

Le politiche di super-austerity fanno crescere il debito pubblico, invece di diminuirlo, anche perché nprivano i cittadini, già tartassati, di sogni. Li inducono a una finanza bacchettona che deprime l'economia, visto che nessuno vuol far girare denaro in "spese futili e frivole".

Il '29 si avvitò in una crisi che condusse alla depressione proprio a causa dell'Aisterity dissennata dell'allora presidente Hoover. Herbert Clark Hoover, 31esimo presidente USA, si comportò da liberista ortodosso,con inviti velleitari all'ottimismo, e sbagliò ogni mossa sprofondando l'economia. Perfortuna a Hoover seguì un certo Franklin Delano Roosevelt. Ma gli Stati Uniti uscirono dalla depressione grazie all'inflazione e - ahimè - con la II Guerra Mondiale. Non vorremmo replicare...

Gli USA sono in parte usciti dalla crisi post-Lehman con i fondi TARP, in cui il governo ci ha pure guadagnato. È vero che prima o poi Obama pagherà l'idea di stampare dollari: la fiammata inflazionista arriverà. Ma la ricetta di Hoover condanna l'Europa alla sindrome che precedette in Europa l'ascesa del nazismo.

Il ritardo italiano nelle Quote Rosa

L'ultimo rapporto dell'Onu e dell'Unione interparlamentare boccia l'Italia, in 57esima posizione in tema di Quote Rosa. Il Fattore D arranca in Italia e stenta a imporsi. In Svezia hanno il problema opposto: nel 2010 il ministro dell'Istruzione ha dovuto richiedere l'abolizione della legge, per eccessiva presenza femminile...

Anche Facebook ha ammesso Sheryl Sandberg nel board: una Iron Lady fra i Nerd!

martedì 19 giugno 2012

Surface tablet sfida iPad

Se non potevate fare a meno di Office (con Word e Excel, e non loro pietose imitazioni) su tablet. Se vi mancavano le scorciatoie da tastiera su iPad. Ecco, finalmente, arriva Surface tablet, la risposta di Microsoft all'era Mobile e al solito iPad. Il mercato tablet sta per conoscere una vera concorrenza: Surface tablet di Microsoft e il Nexus Tab di Google saranno le maggiori novità di stagione. Per dare una scossa al monopolio Apple.

lunedì 18 giugno 2012

Non basta lo psico Dracma, serve l'Unione politica

O facciamo ora gli Stati Uniti d'Europa o mai più. Archiviato lo psicoDracma, in cui un ragazzo, che andò a Genova al G8 (non arrivando mai a destinazione, picchiato e fermato ad Ancona) ha rischiato di sbancare alle elezioni elleniche, gli europei si rasssegnino. La Grecia potrebbe diventare le Hawaii del Vecchio Continente. L'Italia? Il Sud la Florida (un po' alla Miami Vice); e il Nord può competere con il Centro Europa nella manifattura. Fare gli USE è sembre meglio che fare la fine del vaso di coccio fra i vasi ferro...

mercoledì 13 giugno 2012

Quando la ex scivola sul Tweet

Mettiamo le mani avanti: la nuova compagna non dovrebbe mai esprimere in pubblico commenti (tanto meno al vetriolo) sulla ex. Tanto più che la ex è la madre dei figli del compagno. Soprattutto se la nuova compagna è la Premiere Dame, la ex una certa Ségolène Royal, colei che sfidò per prima Sarkozy, e il compagno è il nèo Presidente della Repubblica francese Hollande, impegnato in un banco di prova in Europa, sulla crisi del debito, da far tremare i  polsi a più consumati Statisti. Ma la gelosia esplode quando uno meno se lo aspetta, e forse Hollande - come tanti uomini di potere che danno tutto per scontato - non ha mai messo in chiaro le cose con la compagna. Non le ha detto che la ex non si tocca, e che è stata un sostegno prezioso nelle elezioni presidenziali, ben più di Valérie. Che per altro è giornalista, e andando all'Eliseo, non ha lasciato il lavoro, e dovrebbe sapere che Twitter è un potente megafono. Il Tweet "maldestro", in cui Valérie Trierweiler ha messo in piazza la "gelosia di Stato", appoggiando il candidato che si oppone a Ségoléne, è un boomerang. Che svela la fragilità delle famiglie allargate quando vanno al Potere, che lava i panni sporchi delle autorità sui Social media minandone, alla base, l'autorevolezza; e che svela fin troppo del personaggio Hollande e del rapporto fra gli Uomini di Potere di Sinistra e le donne... DSK avrà i suoi problemi con un uso disinvolto delle escort e delle orge, ma anche Hollande - che ha mollato a suo tempo Royale per un'amica di famiglia, giornalista che intervistava i potenti...- non ne esce vincente. Sembra un molle, strapazzato in mezzo a due donne dalla forte personalità. Il che offre un profilo ambiguo nell'attuale gestione della crisi. E ci si domanda: ma un uomo che non sa metter ordine nei suoi affetti, nei sentimenti e in casa sua, saprà reggere il timone della Francia nei marosi di questi tempi bui per l'Europa, sconquassata dalla più grave crisi economica dal '29? Il dubbio è lecito, e la Storia dirà se Hollande è un pessimo compagno, un fidanzato così e così, ma un grande Statista. Tutto è possibile. Ma intanto il battibecco da comari di Windsor fra le Ex, fa rimpiangere la naturale eleganza di Carla Bruni-Sarkozy. Una snob, troppo ricca e anticonformista, che però ha saputo intrecciare un rapporto decoroso con l'ingombrante Cecilia, e allargare la famiglia con semplicità e sottile carisma. Altro stile, altra classe. La giornalista ambiziosa e rissosa, invece è saccente e seccante: almeno ci risparmi scenate piccoloborghesi che viaggiano alla velocità della luce sui 140 caratteri di Twitter.
M.C.

Il Piano Redenzione

Dopo il Piano Rinascita della P2, arriva il Piano Redenzione di Merkel. Con un nome calvinista, che riecheggia Weber, l'etica protestante e le origini del capitalismo europeo, l'Italia deve fare i conti. Ma Frau Merkel ha soltanto ragione: se ci siamo ridotti così, è solo colpa nostra. Nessuno ci ha obbligati a creare un Debito da 2 mila miliardi di euro con un Debito/PIL a circa il 120%.

Oltre ai minieurobond, l'Italia deve tagliare il debito di 400 miliardi di euro. E tagliare la spesa pubblica di un terzo. Tutto il resto... sono chiacchiere, Mister Fassina!

lunedì 4 giugno 2012

Il Gender Gap in busta paga

Il Fattore D stenta ad affermarsi in Italia. Stipendi più bassi degli uomini, fino al 37% in meno. Anche se sono colte e preparate. Bankitalia avverte: la ripresa passa attraverso la fine del Gender Gap.