martedì 28 gennaio 2014

Le sexy lotterie e lo schiavismo

Alla fine dovremo pure dire che "le cene eleganti" erano sobrie? No, grazie. La ‪mercificazione‬ del corpo delle ‪donne‬ e l'‪‎autodeterminazione‬ femminile devono riflettere su questi casi. Non è femminista vendersi al miglior offerente. L'autonomia femminile e il ‪‎Fattore D‬ progrediscono con scelte consapevoli, lavorando su se stesse e realizzandosi nel lavoro, oltre che conciliando lavoro e famiglia in maniera innovativa e su misura dei figli. Serve una "rivoluzione copernicana", non un'inversione a U. Diventare "premi per tombole" in una sexy lotteria in Svizzera non è femminismo, ma scelta retrograda e maschilista. Anzi chi mette in premio esseri umani, è ‪schiavista‬.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.