giovedì 3 giugno 2010

Donne in pensione a 65 anni: lo chiede la UE

Se si vuole la parità dei sessi, si pedali! L'Unione europea è meno tranchant, ma non meno perentoria. La UE chiede l'equiparazione fra l'età pensionabile di uomini e donne della PA a 65 anni. Benissimo: la UE potrebbe poi mettere in infrazione l'Italia quando le mamme non hanno diritto al nido per i loro figli?

La "lettera complementare di costituzione in mora" con cui la Commissione europea sostiene giustamente che in Italia esiste un "trattamento discriminatorio" nell'età pensionistica fra uomini e donne nel pubblico impiego, non è un'eresia; ma dovrebbe essere accompagnata da un altro diktat: uno stop alle difficoltà di accesso di troppi bambini alle liste degli asili nido e dell'Infanzia in Italia.

Poi ci sono anche altre discriminazioni: nella carriera, nei Cda, nella cura degli anziani eccetera. Ma se l'Italia offrisse asili di qualità per tutti, sarebbe già un buon avvio.

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