venerdì 18 dicembre 2009

Stop al patriarcato anche per gli italiani di prima o seconda generazione

Niente deroghe, italians. Storica sentenza per chi vuole dare l'addio definitivo al "padre padrone". La sentenza di Cassazione n. 48272 afferma che "le credenze religiose o le consuetudini culturali del paese di provenienza del padre padrone non possono giustificare l'abuso dei mezzi di correzione". Il patriarcato non è possibile per nessuno che viva o operi nel nostro paese.

In Italia i minori sono "soggetti titolari di diritti", anche per gli stranieri residenti in Italia. E i giovani italiani di prima o seconda generazione non devono temere maltrattamenti. I genitori, pur provenendo da altri contesti socio-etico-culturali, devono dare l'addio al patriarcato e "formare una personalità armonica, rendendola sensibile ai principi di pace, tolleranza, uguaglianza e solidale convivenza".

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.