martedì 6 settembre 2011

Tax me more. Ma con la banda ultralarga a 100 mega

Le tasse... croce, ma anche delizia. Pagare le tasse non piace a nessuno. Ma se una supertassa servisse a portare in Italia la banda ultralarga a 100 Mega, gli italiani sarebbereo pronti a pagare una patrimoniale. Perché il problema delle tasse non è tanto pagarle, quanto capire che fine fanno. Se l'utente di Facebook o YouTube sa che le sue tasse servbono a finanziare un mega progetto di cablatura in fibra ottica per portare la banda ultra larga nelle città, pagherebbe più volentieri le tasse.
Prendiamo per esempio l'infografica di Google: il Tax Contest del motore di ricerca, negli Stati Uniti, ha conferito il premio a chi illustra meglio, in un grafico, a che cosa servono le tasse. “Where Did My Tax Dollars Go?” (“Dove vanno le mie tasse?”) andrebbe subito importato nelle scuole italiane nell'ora di educazione civica.

A volte basta dare un "nome e cognome" alle cose per farle metabolizzare meglio. La prosima tassa chiamatela "tassa per Internet veloce". Forse correranno tutti a pagarla... O no?

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