martedì 28 febbraio 2012

L'Europa nella morsa della sindrome TINA

"Lo Stato sociale è morto" disse l'ex governatore Mario Draghi al Wall Street Journal. Aggiungendo che la Grecia sarà il Nuovo Mondo. La "distopia di Huxley" sarà un modello non solo per Atene ma per tutta Europa. Che fortuna!

TINA era il mantra di Margaret Tatcher: There is no Alternative. Ma l'univoca ideologia anglosassone degli anni '80 è finita su un binario morto: il sogno del mercato-padrone, che da solo si equilibra con la mano invisibile, s'è infranto nel crack del 2007-2008.

Volercelo imporre oggi, come unica ricetta possibile, significa rendere l'Europa il laboratorio per gli esperimenti dei Chicago Boys.

Se proprio dobbiamo diventare ultra-liberisti, senza Welfare, meglio fuggire dove il liberismo lo sanno fare... Emigrare sarà l'unica soluzione possibile?

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