martedì 27 ottobre 2009

Pari opportunità, l'Italia retrocede di tre posizioni ed è fanalino di coda nella Ue (Wef)

L'Italia si conferma dispari nelle opportunità fra uomini e donne. Il Belpaese perde tre posizioni in dodici mesi nella classifica mondiale delle pari opportunità: L'Italia retrocede al 72esimo posto su 134.

La classifica del World Economic Forum di Davos (Wef), stilata sulla base del Gender Gap Index, è impietosa. Lo scettro delle pari opportunità spetta all'Islanda, seguita da Finlandia, Norvegia, Svezia e Nuova Zelanda. Fanalino di coda è lo Yemen. Ma "L'Italia - illustra il Wef - continua ad occupare una delle ultime posizioni tra i Paesi europei" per i "risultati sempre scarsi in materia di partecipazione economica delle donne".

Insomma, bocciatura su tutta la linea!

Intanto il Botswana elegge una donna presidente Parlamento: Margaret Nasha è stata eletta presidente dell'Assemblea nazionale, per la prima volta nel paese dell'Africa australe (dove solo 4 donne si sono aggiudicate uno dei 62 seggi in palio).

Il Ministro Mara Carfagna correrà ai ripari?

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