mercoledì 14 marzo 2012

La paccata di miliardi. Fornero, la Tatcher de noantri che si è fatta da sé

A me il ministro Fornero non dispiace affatto. È palese, trasparente, va dritta al dunque, non vi stordisce coi tacchi da Dominatrix né con le borse da sciura ben-nata. Lei è Elsa Forner, la neoliberista con la penna rossa. La (ci perdoni l'articolo...) Margaret Tatcher de noantri che si è fatta da sé. La paccata di miliardi è una frase trucida, grezza ma - ecco, finalmente! - l'anima POP di una ministra che sa far tuttoo, dal risotto alle riforme.

Forner: lei è il vero post-berlusconi! Se il centro-destra volesse togliersi di dosso gli spettri appiccicaticci del bunga-bunga, risciacquarsi i panni nel Po, ridarsi una verniciata liberista, dovrebbe dire: "Fornero for President!"

E rischierebbe di vincere, altroché...

PS: La tecnica dei "Chicago Boys" è da 40 anni la stessa. Mettere un guitto come Reagan, sparare ad alzo zero sul popolino, sparigliare le carte, alzare lo psicodramma... E poi fare le riforme più conservatrici del mondo! Alè.

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