martedì 27 marzo 2012

Votare a ottobre ha senso o no?

L'Italia rischia di fare la fine della Grecia, per decenni di errori e per non aver fatto riforme strutturali a tempo debito. Tanto che le "riforme fatte di corsa" sono spesso pasticciate e recessive.

Mario Monti, un Premier per bene, sta governando con un governo tecnico e licenzia solo riforme di centro-destra. Riforme rispettabili e legittime, ma che sono decisamente tatcheriane come ha osservato il Wall Street Journal, la bibbia del neoliberismo. Però sembrano, alla prova dei fatti, riforme recessive.

Il centro-sinistra deve prepararsi a governare, con un bagaglio di riforme più attente alla crescita. Riforme alla tedesca. Se l'Italia deve per forza accettare la "cura Tatcher" per evitare il Default, si beva il calice amaro. Ma poi, si vada alle elezioni per ritrovare un po' di buon senso. Quello perso nel delirio degli ultimi sei mesi...
M.C.

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