venerdì 1 ottobre 2010

Una donna su due è disoccupata. Mister Jiabao, ha una ricetta cinese da insegnarci?

Il tasso di disoccupazione giovanile cala impercettibilmente dello 0,2% a 25,9%. Ma per le donne è una "strage silenziosa". Il tasso di inattività femmminile tra i 15 e i 64 anni ha toccato il picco del 49,2% (+0,2% rispetto a luglio). Sfiorata la metà. L'altra metà del cielo, direbbe Wen Jiabao in visita in Europa? Non lo sappiamo.

Mister Jiabao, quasi la metà delle donne non ha impiego! (E non ci dica di lavorare a 40 centesimi all'ora per una sorella di Foxconn... please: già lavoriamo gratis in casa per le famiglie allargate e non :)

Come ha scritto tempo fa Katrin Bennhold sull'Herald Tribune, forse il presidente cinese può darci qualche dritta: una ricetta o ..."quell'ibrido di 'confucianesimo-comunismo-capitalismo' che potrebbe sostituire nelle strategie economiche degli emergenti il mix di libero mercato". Chi lo sa. Mentre il ministro del Welfare Sacconi chiede ai giovani di non rifiutare nessun lavoro (ma chi rifiuta il lavoro oggi?), apriamo gli occhi sui Bric: imparare da loro può essere utile per disilluderci e imparare a camminare con le nostre gambe.

[Fonte La Repubblica: Istat, tasso di disoccupazione all'8,2% una donna su due non ha lavoro]

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