domenica 17 ottobre 2010

WWW.what-women-want

Yahoo! ha condotto con Skopos lo studio “What Women Want” (basato su 4.000 utenti Internet italiane nella prima settimana di giugno) per approfondire la relazione donne e Web.

Il tempo è la risorsa che manca di più a tutte. Sempre in debito di tempo, il 30% delle intervistate non ha mai abbastanza tempo per rilassarsi e il 25% cerca di trovare dei momenti liberi. Le più penalizzate le madri lavoratrici con figli al di sotto dei 3 anni. A compromettere la serenità si aggiungono i problemi legati alla quotidianità. In testa, per il 42% delle donne, l’aumento del costo della vita, seguito da preoccupazioni legate al lavoro e alla carriera (40%) e dallo stress (35%). Quindi trovare il modo di bilanciare lavoro, famiglia e le proprie esigenze diventa uno dei bisogni primari delle donne moderne.

Internet si è rivelato un valido alleato e pratico aiuto per risolvere i problemi di tutti i giorni. Infatti il 72% delle internaute intervistate utilizza la rete Rete per cercare risposte alle proprie domande. In primo luogo sono dubbi relativi a problemi di salute (47%), seguiti da quesiti sul tema lavoro (45%). Al terzo posto sono di nuovo, questa volta, i piccoli disturbi legati alla salute al centro delle ricerche delle navigatrici (43%).

Le mamme sono attive più che mai in rete. Il 56% delle mamme di bambini piccoli usa la Rete per avere consigli, il 33% afferma che con Internet risparmia tempo prezioso e il 30% fa
oggi più e-commerce rispetto a quando non aveva figli. Ma le mamme non si fermano qui. Guardando i numeri relativi al rapporto con i social network le mamme lavoratrici con figli più grandi (oltre i 12 anni) sembrano apprezzare maggiormente Twitter. Laddove si parla di creare o condividere contenuti in rete il 34% di tutte le intervistate ha dichiarato senso aver letto o commentato un blog. E le donne che hanno da poco costituito una famiglia e le giovani e single sono i gruppi più partecipi.


Con internet si risparmia tempo (e soldi) anche negli acquisti. Il 30% delle mamme con figli piccoli ha dichiarato, appunto, di fare oggi più e-commerce rispetto a quando non aveva figli.
Il 42% delle donne intervistate ha fatto nell’ultimo mese acquisti on line o si è informata su web sui prodotti e i marchi prima di comprare in modo tradizionale; il 46% dichiara che è
importante fare info-commerce prima di acquistare un prodotto e dallo studio emerge anche che per 1 donna su 3 Internet è il mezzo migliore per stare in contatto con i brand rilevanti. In particolare, dai brand le donne cercano, in ordine, consigli su Moda, Bellezza e Cucina (ricette), mentre rimettono agli esperti professionali presenti in Rete informazioni su Famiglia, Salute e Finanza Personale. Sui blog e sui forum cercano indicazioni su Tecnologie, Amore/Relazioni e Alimentazione (ricette e diete).

Il 69% ha un collegamento Internet wireless a casa e la camera da letto (57%) è la stanza preferita per navigare in rete, Segue il salotto (54%) e la cucina (40%). Anche se l’ultima in ordine di preferenze (13%) le internaute si collegano anche dal bagno.

Su Internet le donne cercano viaggi (54%) e ben il 38% di loro sta pianificando un viaggio di lunga durata da farsi nei prossimi 12-18 mesi. Seguono poi intrattenimento (50%), informazioni su salute e benessere (40%), lavoro e cucina (37%), moda (36%).
Le giovani e single concentrano le ricerche su amore e relazioni mentre per le mamme con figli da 0 a 3 anni le priorità di ricerca sono informazioni legate a famiglia e genitori.


La ricerca Yahoo! Skopos regala infatti anche uno spaccato social: le utenti Internet italiane hanno mediamente 150 contatti personali e 80 contatti professionali sui siti di social network. Le giovani single hanno molti più contatti personali di quelli professionali, mentre le donne con figli maggiori di 12 anni hanno una maggiore propensione a fruire Internet via mobile.

Internet è partecipazione, ma anche condivisione di testi, pensieri, foto, notizie. Le più giovani sono più attive e nelle ultime 4 settimane di giugno hanno dichiarato di aver fatto per l’81% attività di vario genere su Internet (quali shopping online, download e uso di applicazioni…) e contemporaneamente (un altro 81%) di aver usato Internet per comunicare (e-mail & social networking) ed infine il 55% del tempo è stato speso per creare contenuti, rispondere a post su blog, condividere testi e foto online.

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