Le donne lavorano e comprano. Le donne fanno girare l'economia. Anche l'
advertising si ricorda che esistono
Womenomics e
Fattore D. Non a tutte le donne piacciono le pubblicità che
mercificano il corpo femminile. Finalmente anche la pubblicità si rende conto che invece di piazzare il soloto lato B, può benissimo usare la
creatività per invogliarci a
comprare l'ultimo "oggetto del desiderio".
Noi donne siamo acquirenti, non merci a scaffale nel supermarket.
Grazie a Pari o Dispare:
noi nasciamo pari e cresciamo dispare. Ancora oggi, ma ora diciamo basta! :)
Cari inserzionisti, creativi e pubblicitari, imparate da
Apple, Google e Microsoft - all'avanguardia da anni: hanno sempre preferito accendere il nostro desiderio con un'idea, invece che con ammiccamenti futili che umiliano le donne ;)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.