giovedì 20 ottobre 2011

I 16 trilioni di dollari prestati a tasso zero alle banche? Trasformate la rabbia in speranza!

Sul 15 ottobre abbiamo letto e visto di tutto. Ma ecco i pezzi che meglio raccontano la rabbia dei casseur e del riot. Non è insultando i ribelli facinorosi o denunciandoli come se fossero degli appestati, non è così che sbolla la rabbia ed evapora la paura del No-Future. Non è passando da Deleuze alla delazione, che la sinistra si rifa una verginità! Trasformate la rabbia in speranza!

Scrive Salvatore Tamburro sul suo blog:

La FED, che attraverso i suoi portavoce propone piani di austerità e proclama sacrifici per i contribuenti, aiuta invece con carrellate di denaro (prestiti a tasso zero) le banche, assicurazioni e società, anche fuori dal territorio americano.
Il senatore Sanders ha deciso di sputtanare la cosa (per la rabbia di Bernanke e Greenspan) sul suo sito, dicendo che tra il 2007-2010 la FED ha regalato 16 trilioni di dollari (vedasi voce di bilancio “Programma onnicomprensivo di prestiti“) a banche “amiche”, senza informare nemmeno il Congresso americano.
Qui di seguito troviamo elencati i maggiori “beneficiari” (elenco completo inquesta relazione):
Citigroup: $2.5 trillion ($2,500,000,000,000)
Morgan Stanley: $2.04 trillion ($2,040,000,000,000)
Merrill Lynch: $1.949 trillion ($1,949,000,000,000)
Bank of America: $1.344 trillion ($1,344,000,000,000)
Barclays PLC (United Kingdom): $868 billion ($868,000,000,000)
Bear Sterns: $853 billion ($853,000,000,000)
Goldman Sachs: $814 billion ($814,000,000,000)
Royal Bank of Scotland (UK): $541 billion ($541,000,000,000)
JP Morgan Chase: $391 billion ($391,000,000,000)
Deutsche Bank (Germany): $354 billion ($354,000,000,000)


UBS (Switzerland): $287 billion ($287,000,000,000)
Credit Suisse (Switzerland): $262 billion ($262,000,000,000)
Lehman Brothers: $183 billion ($183,000,000,000)
Bank of Scotland (United Kingdom): $181 billion ($181,000,000,000)
BNP Paribas (France): $175 billion ($175,000,000,000)

La violenza è quella del ragazzino scemo che spacca la vetrina...
Nazionalizzare le perdite, privatizzare gli utili... il socialismo all'inverso.

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