giovedì 10 febbraio 2011

Manifestazione per la dignità delle donne il 13 febbraio. In Rete Netstrike di Anonymous

Erica Jong, autrice del celebre libro "Paura di volare", su L'Espresso racconta che "i comportamenti di Berlusconi non hanno niente a che vedere con la liberazione sessuale. Usa il potere e i soldi per rimediare a un erotismo povero e per convincere gli italiani della sua presunta forza".

Per chi non potrà paertecipare alle Manifestazioni in 117 città per la dignità delle donne il 13 febbraio, Anonymous lancia un cyber-attacco contro questa Italia.

Solidarietà alle donne che difendono la loro dignità contro la mercificazione del sesso, il carrierismo velinista, la seduzione volgare. Donna madre, donna moglie, donna compagna, donna bellezza della natura, intelligenza, saggezza, autonomia, anima, in una sola parola, “persona”.

Come funziona il cyber-assalto di Anonymous? Scrive Repubblica.it: "Il network telematico di sostenitori di Wikileaks, Anonymous, annuncia un nuovo "cyber assalto" contro i siti governativi per domenica 13 febbraio alle 12 Gmt (le 13 in Italia). E' chiamata "Operation Italy, part 2". "Siamo determinati a portare avanti la nostra protesta - si legge nel comunicato del gruppo - Anonymous è la voce delle persone che si è chiaramente ed in più occasioni espressa contro l'attuale governo italiano. Gli italiani meritano qualcosa di migliore di Berlusconi e la sua classe politica. Il partito al governo si oppone a tutto ciò che Anonymous considera essenziale: libertà di stampa, internet senza restrizioni"; diritti che il gruppo "richiede siano rispettati unitamente alla rimozione della tassa Bondi/SIAE, alla cessazione dell'oscuramento di piratebay.org. Fonti interne al gruppo hanno precisato che inizialmente l'attacco era previsto per l'11 febbraio, ma che poi il network ha deciso di far coincidere la propria iniziativa con la manifestazione per la dignità della donna in programma a Roma domenica 13 febbraio. Tra i target dell'attacco informatico - su cui Anonymous mantiene il riserbo - oggetto di un referendum tra gli utenti, figurano governo.it e giustizia.it".

Dov'erano i liberali che oggi in pose servili difendono il diritto delle donne a prostituirsi quando il governo chiedeva per i clienti delle prostitute la galera? Dov'erano i liberali che oggi chiedono le Escort-per-tutti quando in Piazza c'era il Family Day? Dov'è Mrs Roccella oggi che i suoi colleghi chiedono il diritto delle donne a prostituirsi in nome del liberismo e del diritto al libertinaggio?

Schizofrenia, qualunquismo o pennivendolismo ad orologeria?


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