- Corriere.it: Terremoto, i ritardi e le speranze. Ancora 37mila in case provvisorie
- Blog Alessandro Gilioli: Nessuno può. Chiaro?
- IlSole24Ore.com: Il centro storico dell'Aquila è morto, tra macerie e imprese in crisi - Al via 15 processi per i crolli di Paolo Bricco
- Repubblica.it: Democrazia Day, la Rete si mobilita: Un network per coordinare la protesta
- Sabato, giornata contro la precarietà: I giovani contro la precarietà
- Manifesto delle donne de L'Aquila: "ULo sguardo delle donne. L’Aquila: tutti l’hanno guardata, ma chi l’ha vista veramente? Il comitato “Donne terre-mutate” lancia un incontro nazionale a L’Aquila per il 7 e l’8 maggio 2011. Per portare le donne di tutta Italia a vedere L’Aquila come è. A sentirne gli odori, a toccare le spaccature e a stringere mani".
Il blog Vecchiefarab(r)utte è dedicato a tutte le donne (e cyber-attiviste) che in Italia quotidianamente subiscono (o avvertono) discriminazioni in base al sesso e sono sottoposte alle (dis)pari opportunità
lunedì 4 aprile 2011
La verità degli abitanti di L'Aquila
37mila aquilani vivono ancora in case provvisorie. In questi due anni le imprese sono aumentate ma la disoccupazione è cresciuta: dal 7,5 all'11%. Sfiorano i 23mila quelli che risiedono in alloggi Map (le arcinote casette), in 19 "new town". Al bando la propaganda su Mediaset (della "finta aquilana" pro-Berlusconi...), ecco i veri numeri di una tragedia italiana. L'Irpinia e l'Umbria hanno insegnato poco?
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